C’è una scena del film “Coffee and cigarettes” di Jim Jarmush in cui due vecchi parlano di un brano di Mahler, “Ich bin der Welt abhanden gekommen” e la musica arriva a sopraffarli, vengono incantati e quasi il fantasma di Mahler se li porta via.
Il testo del brano va letto o ascoltato come se descrivesse quello che separa i due anziani protagonisti dall’azzurro del cielo di certi pomeriggi.
Due vecchi (riflessione sull’infinito)
Questo piatto è rotondo
Come la luna
E la luna
È una spiaggia rotonda
E il cielo è un mare
Pieno di stelle
Che a guardarle
Se già non sono morto
È come se lo fossi