Erano passati quasi cento anni esatti da quando il pittore pazzo e La Leocadia si erano lasciati, entrambi bagnando la tela del quadro con molte più lacrime di quante il loro amore meritasse. Ma ancora oggi lui, seduto nella cucina del suo mulino, ogni volta che senza volerlo pensa a lei, avverte quel piccolo rumore secco che fa il cuore quando si spezza.
La Leocadia
Dimmi da dove vengono
tutte le lacrime che piangi
Da dove devo partire
per arrivare a capirlo
Dove deve fuggire il mio cuore
lontano dal mio cuore
Dove fuggire io da me stesso
senza dovermi inseguire
Versai la mia anima
sulla sabbia
E ti amai come l’acqua
che bagna le rocce
Che a volte le accarezza
e le lascia al sole
E a volte le affonda
lasciandole al mare
E tu dammi una buona ragione
per svegliarmi dal sogno
E tu dammi una buona ragione
o chiudi gli occhi e raggiungimi là