Ad un certo punto, passato il mulino ed una piccola cascata, il fiume rallenta e si apre leggermente formando una piscina di acque più ferme dove i pesci trovano riposo e dove alcune zattere, costruite dai bambini del paese, aspettano che i ragazzini le spingano verso l’acqua più profonda per poi tuffarsi.
Qui il canto delle Anguane si fa meno chiaro e tende a confondersi col frusciare d’ali delle libellule.